mercoledì 6 dicembre ore 18.00
MAD_Murate Art District (p.zza delleMurate – FI)
ingresso libero
Rosso cinabro
primo studio
di e con Elisa Biagini
produzione e regia: Fosca
Rosso cinabro è la nuova produzione di Fosca in collaborazione con la poetessa Elisa Biagini che utilizza il testo poetico e l’elemento sonoro per raccontare la dimensione del soggetto miniera come metafora e tematica artistica in relazione alla drammaturgia della scena.
tra gli alberi di dentro è quanto sbriciolato,
quanto fino ad adesso non sognato:
il suono lasciato fuori è l’affanno
della luce tra la carta e la carne
E.Biagini
progetto realizzato con il contributo di Regione Toscana
e la collaborazione di MAD_Murate Art District.
domenica 17 dicembre ore 12.00
Associazione Semi d’acqua presso Ceccorivolta (Via Pietro Dazzi, 3 Firenze)
Residuale
presentazione pubblica dell’installazione performativa di Sandra Favilli
Cosa è un residuo? Una parte di un tutto? Uno scarto? Qualcosa di altro?
Queste le domande che l’artista sandra Favilli si pone e pone al pubblico per la creazione collettiva dell’opera installativa perfomativa. La tematica ecologica legata all’arte contemporanea va a recuperare l’ultimo elemento della catena produttiva.
progetto realizzato con il contributo di Regione Toscana, Fondazione CR Firenze
e la collaborazione di Associazione Semi d’acqua e Ceccorivolta
lunedì 18 dicembre ore 18.00
Spazio_K – (via S. Chiara, 38 – Prato)
Dio-ti-(a)ma
apertura su invito
di e con Cristina Abati
musiche e sound design Spartaco Cortesi.
“Pochi tra gli esegeti del simposio, hanno creduto nell’esistenza di Diotima di Mantinea. Sembra quasi di udirla ancora enunciare la sua memorabile rivelazione con quella voce unpo’ sorda, metallica, infinitamente dolce con cui parlava sempre. Lei era al di là, come l’immensa maggioranza è al di qua.” Maria Zambrano nel suo prologo presenta il manifestarsi della figura Diotima di Mantinea, conosciuta come colei che, secondo Platone, insegnò a Socrate la vera natura dell’amore.
Il lavoro è nato dalla collaborazione della performer e regista Cristina Abati e il musicista e sound designer Spartaco Cortesi. La parte sonora del lavoro sarà realizzata solo usando la voce registrata e live della performer, usando suoni dal vivo, registrati e campionati live. Il lavoro si sviluppa in attraversamento del corpo nello spazio che trova la sua posa nel tempo della parola, del suono e del canto.
progetto realizzato con il contributo di Regione Toscana, Fondazione CR Firenze
e la collaborazione di Spazio K – Kinkaleri.
mercoledì 20 dicembre ore 18.00
PARC (ex Scuderie Granducali, Piazzale delle Cascine 4/5/7)
Dear Lucy
installazione performativa
Dear Lucy è un progetto multidisciplinare basato sulle lettere scritte dal nonno di Rilaben, Don Peppe, alla sua famiglia durante il periodo in cui ha vissuto e lavorato come medico tra Etiopia ed Eritrea, a seguito delle truppe coloniali fasciste. Queste lettere, indirizzate soprattutto alla sorella Lucia fanno da traccia sonora per il progetto che vede impegnate in scena il performer Rilaben e l’artista visiva Valentina Lapolla.
Dear Lucy è un’installazione performativa sulle molteplici linee di connessione tra storia personale e collettiva, tra presenza corporea e passato storico. La performance è intesa come una forma di meditazione e lutto, un modo corporeo di ricordare, dove l’atto performativo attiva interferenze e risonanze tra diverse temporalità e diversi strati di significato.
progetto realizzato con il contributo di Regione Toscana, Fondazione CR Firenze
e la collaborazione di Fondazione Fabbrica Europa.
da sabato 23 dicembre ore 19 alle ore 7 di domenica 24 dicembre
MAD_Murate Art District (p.zza delleMurate – FI)
Maratona radiofonica
10/100 anni con Italo Calvino
un progetto Fosca e fangoradio.it
on line su fangoradio.com
e in presenza per i partecipanti a MAD_Murate Art District
Dodici ore di lettura collettiva dell’opera di Italo Calvino, attraverso i contributi di tanti e diversi interpreti, amatori, professionisti e semplici lettori. La fruizione potrà essere live/in presenza oppure e in diretta radiofonica su fangoradio.com A sostegno delle letture nel corso della notte si alternano anche musicisti con interventi sonori. L’opera vuole restituire, a chi ascolta, la poetica di Calvino tramite il costante risuonare delle sue parole.
Quest’anno sarà per Fosca una doppia celebrazione: 10 anni di maratone e 100 anni dalla morte di Italo Calvino.
progetto realizzato con il contributo di Regione Toscana, Fondazione CR Firenze
e la collaborazione di MAD_Murate Art District.
La Maratona radio è l’inizio del percorso di formazione dedicato alla relazione tra arte e pedagogia all’interno di Atletica del Cuore, che dedica questa sua ottava edizione alla relazione tra verità e bugia nel racconto di sé. Ognuno ha una propria storia, fatta di ciò che è accaduto, di ciò che crede che sia accaduto e ciò che desidererebbe fosse accaduto. Nessuna di queste storie ha una valenza più reale di un’altra tutte rappresentano la propria personalità e il come manifestarsi al mondo. Creare un’opera d’arte è raccontare sé stessi partendo da qualcosa che non esiste ma che è profondamente presente. La maratona radiofonica è un formato che prevede dodici ore di lettura collettiva dell’opera di un autore o un’autrice. Lo spettacolo, che presenta una doppia fruizione, live e in diretta radiofonica raccoglie i contributi di tanti e diversi interpreti, amatori, professionisti e semplici lettori. A sostegno delle letture nel corso della notte si alternano anche musicisti con interventi sonori. L’opera vuole restituire, a chi ascolta, la poetica dell’autore scelto tramite il costante risuonare delle sue parole.
Quest’anno sarà per Fosca una doppia celebrazione: 10 anni di maratone e 100 anni dalla morte di Italo Calvino.
“Tutto perché Marco Polo potesse spiegare o immaginare di spiegare o essere immaginato spiegare o riuscire finalmente a spiegare a se stesso che quello che lui cercava era sempre qualcosa davanti a sé, e anche se si trattava del passato era un passato che cambiava man mano egli avanzava nel suo viaggio, perché il passato del viaggiatore cambia a seconda dell’itinerario compiuto, non diciamo il passato prossimo cui ogni giorno che passa aggiunge un giorno, ma il passato più remoto.”
Italo Calvino. Le città invisibili, Torino, Einaudi, 1972.
Italo Calvino (Santiago de Las Vegas de La Habana, 15 ottobre 1923 – Siena, 19 settembre 1985) è un autore eclettico capace di spaziare in mondi e modi letterari. Capace, principalmente, di parlare in maniera stratificata a tutti e tutte, comprendendo ogni forma di sguardo e sensibilità, dall’intellettuale al bambino, mescolando miti, simboli, storia e magia. Per questo probabilmente resta, dopo 100 anni dalla sua morte, uno degli autori più amati e più misteriosi dello scorso secolo.
La Maratona inizia alle 19 di sabato 23 dicembre e termina alle 7 di domenica 24 dicembre 2023:
live a MAD_Murate Art District a Firenze
in diretta streaming fangoradio.com
Si può partecipare dai 6 ai 120 anni, ogni persona può portare il proprio contributo alla notte di maratona su Italo Calvino, singoli, gruppi, musicisti, e intelligenze artificiali. L’idea della maratona radiofonica è che un coro di voci, le più diverse e varie possibili, raccontino l’autore leggendone la produzione letteraria.
Scegli un testo – lungo o breve che sia – basta che sia di Italo Calvino e decidi in quale modalità partecipare:
> live/in presenza alle Murate
iscriviti comunicando nome, cognome e titolo del testo, se la sai anche la durata della lettura, presentati all’orario concordato a MAD con il testo da leggere.
> inviando una registrazione audio registrazione audio
iscriviti comunicando nome, cognome e titolo del testo e invia il tuo contributo registrato in formato mp3 – o altro formato audio – (va bene anche un messaggio vocale w.app) > entro lunedì 18 dicembre 23.
Per partecipare scrivi a prenotazioni@fosca.eu entro lunedì 18 dicembre, specificando: nome, cognome, titolo del testo, durata della lettura e come vuoi partecipare (in presenza, via telefono/web, con contributo registrato).
la maratona radiofonica è realizzata con la partecipazione di fangoradio.
progetto realizzato con il contributo di Comune di Firenze e Fondazione CR Firenze,
in collaborazione con MAD_Murate Art District.